Uno sguardo diverso
Giovanni nelle sue lettere dice che “Dio è Amore”; la liturgia oggi ci fa celebrare “Maria SS. Madre di Dio”; con una semplice trasposizione possiamo dire che “Maria è Madre dell’Amore”.
Iniziamo l’anno, come ogni anno, nel segno della positività. In Maria siamo chiamati a divenire portatori dell’Amore.
Qualcuno nei giorni scorsi mi ha detto che stiamo vivendo il periodo più bello della storia dell’umanità, quello con meno violenza e quello in cui le persone stanno davvero bene.
Come è possibile? Più della metà del mondo vive guerre e guerriglie, ogni settimana si parla di omicidi, di persone che vivono nella fame, di gente che scappa dalla propria terra per cercare una terra migliore … come può essere il periodo migliore della storia?
Certamente noi non possiamo immaginare come si viveva nel medioevo, già parlare di come si viveva anche solo qualche decennio fa quando non c’erano i cellulari sembra di parlare di preistoria figuriamoci tutto il resto.
Forse è proprio in questo presente che noi siamo invitati a generare l’Amore come Maria. Cioè a guardare questa storia, la nostra storia, con lenti diverse. I media ci costringono ad indossare le lenti oscure di chi vede solo violenza, dolore e crudeltà; la fede ci invita ad indossare le lenti dell’Amore, lenti che non nascondono la cruda realtà del mondo violento ma ci aiutano ad allargare lo sguardo ed a scorgere tutta la luce che c’è attorno.
Penso che questo significhi generare l’Amore oggi nel mondo. Questo sguardo altro sulla storia che stiamo vivendo è uno sguardo che offre speranza e nella speranza possiamo trovare il coraggio di guardare al domani con positività. È questo l’atteggiamento con cui siamo chiamati oggi a guardare il tempo che abbiamo davanti.
Maria Madre di Dio aiuti ciascuno di noi a non rinchiudersi nel proprio guscio grattandosi ferite che possono essere meglio curate allargando gli orizzonti del nostro sguardo per scorgere le meraviglie che Dio continua a compiere attorno a noi ed in noi.
Che questo nuovo anno appena iniziato sia per ciascuno e per tutti un anno per glorificare, lodare e contemplare la presenza di Dio nella storia dell’umanità. Amen.