Dall’immortalità cercata all’Eternità promessa

10 marzo | IV Domenica di Quaresima – anno B |

In questa 4 domenica di quaresima, a noi pellegrini erranti nel deserto della vita viene offerta una possibilità di salvezza.

Vaghiamo in questo mondo alla ricerca della felicità; siamo assetati dal desiderio di immortalità e di eterna giovinezza; siamo ustionati dai segni della decadenza del nostro corpo (la malattia … le rughe sul volto … le macchie sulla pelle … i capelli bianchi … la fatica sempre maggiore nel fare le cose più semplici …).

Il Vangelo ci offre la soluzione a tutti questi pensieri ma, come spesso accade, la soluzione più semplice non è quella che ci affascina maggiormente.

Noi cerchiamo l’immortalità ma il Cristo ci offre l’eternità.

L’amore che Dio ci offre nel mandare a noi il suo unico Figlio è la luce della Verità sotto la quale possiamo vivere senza vergognarci di ciò che siamo e di ciò che abbiamo.

Colui che accoglie l’Amore del Risorto non può che divenire testimone gioioso di quanto sta sperimentando.

Certo, è un cammino lento e faticoso, è il cammino che stiamo vivendo in questa quaresima, è il cammino dell’esistenza: è il nostro esodo! Come il popolo prescelto per arrivare alla libertà deve attraversare le fatiche del deserto per accorgersi della fedeltà di Dio, così anche noi dobbiamo camminare in questa vita per sperimentare la misericordia continua che il Risorto ci offre.

Come il popolo nel deserto tra lamenti e tradimenti ha saputo lasciarsi guidare da Dio nella terra promessa, così anche noi tra le fatiche quotidiane e la ricerca delle gioie effimere possiamo approdare alla santità nella patria celeste.

Siamo ormai a metà del cammino quaresimale e all’orizzonte possiamo scrutare le nuvole oscure della croce. Potremmo restare scandalizzati o delusi da ciò che vediamo. I vangeli di queste domeniche ci stanno preparando ad andare oltre la coltre oscura per vedere la profondità dell’Eterno che viene a noi nella luce della risurrezione.

La, dove tutto pare avere fine, si apre un mondo nuovo, un mondo che realizza i nostri sogni di infinito e che ci offre la libertà di vivere nella luce fieri di essere figli di un Padre che non ci ha mai abbandonati ma che sempre ha agito seminando in noi possibilità di crescita nell’amore.

Non mi resta che dire … buon cammino … verso la libertà eterna!